Un Team femminile coeso è possibile?

Siamo una società di consulenza strategica e direzionale composta da donne, non un’utopia ma piuttosto un vero e proprio caso di successo capace di generare valore per l’azienda e per il team che ne fa parte. Ma a causa dalla percezione che i team di lavoro al femminile suscitano nell'immaginario collettivo, non di rado ci viene chiesto: “Un Team di sole donne? Incredibile! E com’è l’ambiente lavorativo? “
Decidiamo di affrontare questo tema perché ora più che mai è tempo di scardinare luoghi comuni e bias – pregiudizi inconsci – che rischiano di minare una crescita inclusiva e sostenibile per le aziende e per la società nel suo complesso.

Il luogo comune secondo cui gli ambienti femminili non siano ambienti sani e in cui regna la competizione in molti casi è sicuramente vero, ma prima di trarre conclusioni affrettate è necessario andare ad indagare il perché si crei un clima di questo tipo.
Infatti, l’eccessiva competitività è spesso la conseguenza dell’esigenza di emancipazione che le donne hanno sviluppato negli ultimi anni, un’esigenza che, per come è strutturato ad oggi il mondo del lavoro, va soddisfatta nel più breve tempo possibile, prima di crearsi un’eventuale famiglia che potrebbe rappresentare un forte ostacolo per la crescita lavorativa del genere femminile.

Alla base di tutto, c’è la necessità di creare ambienti di lavoro sani dove le scelte private del singolo non siano motivo di penalizzazione, infatti, in Red Public le risorse non vengono considerate esclusivamente come dipendenti ma come persone che oltre al lavoro hanno anche una vita privata.

Oltre all’ambiente di lavoro, fondamentali sono le persone che fanno parte di un team, che siano uomini o donne, non è il genere a decretarne il successo e l’armonia all’interno di esso, ma l’intelligenza di ognuno di loro, questa è la base del pensiero.
Ciò che ha spinto le nostre risorse ad entrare a far parte di questa realtà emergente è stata principalmente la condivisione della mission e dei valori, scegliendo consapevolmente di entrare in un ambiente femminile. In Red Public le dinamiche quotidiane non sono diverse da quelle di un team composto da entrambi i generi, ad esempio le pause caffè e i pranzi rappresentano un momento piacevole di coesione e condivisione, come non mancano occasioni di ritrovo anche al di fuori dell’orario lavorativo.
Tutti questi aspetti agevolano un approccio alla competitività sano e produttivo.

Lavorare in Red Public significa questo: valorizzarsi e saper valorizzare gli altri in un contesto non discriminatorio e ugualitario dove l’empatia, il clima disteso e sereno generano un profondo allineamento valoriale e grande intesa a livello professionale.

Forse non perché donne ma perché consapevoli di quelle che sono le discriminazioni che si possono vivere nell’ambiente e mondo lavorativo, vogliamo creare qualcosa di diverso: un ecosistema in cui prosperare come professionista, al di là di genere, etnia e background accademico dove al centro è l’intelligenza, in senso lato, di ognuna di noi.

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Coltivare una cultura dell’inclusività: Red Public, la società di consulenza al 100% femminile