Coltivare una cultura dell’inclusività: Red Public, la società di consulenza al 100% femminile

Articolo di Red Public per il Magazine Lei, rivista dell’università Ca’ Foscari che racconta di progetti aziendali più innovativi a sostegno delle donne e importanti profili di professioniste provenienti da diversi ambiti.

Red Public è la prima società di consulenza strategica nata con il dichiarato intento di valorizzare il talento femminile e sostenere la leadership delle donne sul mercato. Fondata nel 2018, attualmente impiega 25 consulenti donne dislocate tra i due uffici di Milano e Roma. Dopo essere stata certificata ISO9001, Red Public nel corso del 2021 ha ottenuto il riconoscimento di PMI innovativa grazie agli sforzi profusi nelle attività di Ricerca & Sviluppo, soprattutto sui temi dell’inclusione e della parità di genere. Inoltre, nel 2022 la forte determinazione nel restituire valore alla comunità di riferimento e avere un impatto positivo sulla società le ha permesso di diventare una Benefit Company. Infine, investendo nel progetto Energia eolica De Aar Sudafrica ha ottenuto la qualifica di Carbon Net Company.

«La sinergia tra la vita privata e quella lavorativa è alla base dei valori di Red Public, dove il benessere delle persone è sempre collocato al primo posto» afferma la General Manager Benedetta Cascio. Gli orari di lavoro flessibili, la possibilità di lavorare in smart working, il supporto alla genitorialità e al family caring consentono alle consulenti di Red Public di non dover rinunciare ad ambizioni professionali e al desiderio di una carriera proficua e ricca di soddisfazioni. Red Public, infatti, garantisce alle proprie dipendenti di non essere discriminate sulla base delle responsabilità familiari relativamente alle condizioni di lavoro, ai salari o alle opportunità di carriera. In particolare, tutto il team può contare sull’accesso a servizi di assistenza all’infanzia, a prestazioni sanitarie e di benessere.
L’approccio verso il mercato è improntato agli stessi valori. Per Red Public un fil rouge unisce inclusione, strategia, creatività e digitalizzazione e la consapevolezza di ciò può portare i clienti a pensare e agire in modo differente. In questo contesto, il talento e l’approccio ‘al femminile’ hanno dimostrato di poter dare un nuovo slancio sia all’accelerazione che alla crescita del Business.
Red Public si impegna a supportare i propri clienti nella definizione e attuazione di strategie per il raggiungimento di obiettivi di trasformazione digitale, cambiamenti organizzativi, parità di genere e sostenibilità a 360 gradi. L’expertise maturata permette al team di costruire benefici duraturi e sostenibili per i propri clienti guidandoli verso una leadership consapevole di mercato. L’innovazione dei business model, in ottica sinergica tra ecosistema di business e tecnologico, il supporto strategico alla governance e all’attuazione di strategie organizzative, l’impegno verso l’adozione di un mindset trasformativo alla sostenibilità e all’inclusione sono tratti distintivi di Red Public e del suo operato.

«Ciò che rende Red Public una realtà di rilievo nel panorama italiano è l’attenzione posta verso la promozione dell’inclusività e dell’innovazione nelle aziende, frutto di una costante ricerca verso i trend del futuro» prosegue Benedetta.
Il tema della diversità e inclusione di genere è sempre più centrale nei piani delle aziende italiane soprattutto alla luce dell’introduzione di strumenti quali il Gender Equality Plan e la Certificazione di Genere. Mentre il primo è un piano della Comunità Europea del 2021 reso obbligatorio per l’accesso ai fondi Horizon Europe, la Certificazione di Genere è stata introdotta nell’ambito della strategia italiana 2021-2025 e consente alle aziende di ottenere ingenti sgravi fiscali e punteggi premiali nei bandi. Questi strumenti sicuramente sono utili in un Paese in cui i dati del Global Gender Gap Report 2022 indicano margini di miglioramento sensibili: la partecipazione femminile nel mondo del lavoro al 40%, la presenza di donne ai vertici del 32% e l’equità salariale tra uomini e donne che posiziona l’Italia al 114° posto su 146 nel mondo.
Date queste problematiche, la sfida principale riguarda la definizione di un sistema che integri formazione, KPI e obiettivi strategici secondo un approccio olistico e con lo scopo di apportare benefici all’azienda, ai suoi stakeholder e al sistema Paese. In quest’ottica, la mission di Red Public è guidare i propri clienti verso scelte e strategie che siano gender sensitive and inclusive, con lo scopo di promuovere la parità e l’inclusione nell’intero contesto aziendale. Red Public, infatti, supporta i suoi clienti nel percorso per l’ottenimento della Certificazione di Genere, ai sensi della Prassi di riferimento UNI 125:2022 sulla Parità di Genere, che identifica sei aree strategiche di intervento tra le quali cultura e strategia, equità remunerativa e processi HR. Altro ambito di intervento è la definizione e redazione del Gender Equality Plan in cui delineano tra i vari aspetti iniziative inerenti work-life balance, gender balance in leadership e misure contro la violenza di genere.

Tema strettamente legato alla diversità e inclusione e sicuramente sempre più presente nell’agenda politica, nei comportamenti di famiglie, imprese ed istituzioni è la sostenibilità. In particolare, all’interno dell’impresa, questo tema conduce all’elaborazione di nuove pratiche in grado di coniugare crescita e performance economica, sostenibilità sociale e ambientale, garantendo benefici (economici e non) per tutti i soggetti che, a vario titolo, hanno a che fare con essa (stakeholders). In quest’ottica, che considera la dimensione della sostenibilità declinata in comportamenti e pratiche d’impresa misurabili, diventa quindi sempre più importante verificare gli avanzamenti rispetto ai criteri ESG (Environmental, Social, Governance).
Secondo i dati elaborati dall’ISTAT, nel 2018 il 68,9% delle imprese con 3 e più addetti hanno dichiarato di essere impegnate in azioni volte a migliorare il benessere lavorativo del proprio personale; il 66,6% di svolgere azioni per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività; il 64,8% di essersi attivate per migliorare il livello di sicurezza all’interno della propria impresa o nel territorio in cui operano. Tuttavia, pur avendo consapevolezza della rilevanza di tutte le aree incluse nel macro-tema sostenibilità, non tutte le aziende pongono la stessa attenzione ai cosiddetti ‘comportamenti responsabili’ e non attuano passi concreti per elaborare misure e iniziative sostenibili.
In questo ambito, Red Public interviene e punta a sensibilizzare le aziende rispetto alla propria impronta di sostenibilità sociale, ambientale e digitale supportandole nel disegno di una strategia dedicata per guidare il cambiamento. La strategia sustainably conscious è attuata attraverso percorsi di miglioramento personalizzati e la definizione di obiettivi quantificabili, limitando l’impatto delle loro attività e permettendo di adottare un’etica sostenibile. «Red Public emerge per i valori innovativi che promuove e rispetta sia all’interno che all’esterno della società stessa, agendo da attore chiave del cambiamento per rivoluzionare il mondo della consulenza aziendale, avendo il coraggio di osare e esplorare nuovi modi di lavorare».

Indietro
Indietro

Un Team femminile coeso è possibile?

Avanti
Avanti

Intervista a Livia Serrini, Manager di Red Public, per Obiettivo Sostenibilità