Guidare verso la diversità, equità e inclusione: il ruolo della Leadership

di Lisa Segarini, Consultant

Dopo un'ondata di interesse da parte delle aziende nel 2020, si è manifestata una crescente delusione nei confronti della Diversità, Equità e Inclusione (DEI). Per molte organizzazioni, la DEI continua a operare in modo isolato, con una mancanza di responsabilità e coinvolgimento da parte dei leader aziendali, limitato potere decisionale per ottenere risultati e sforzi inefficaci e non coordinati tra le varie funzioni.

Tuttavia, la necessità critica di avere una forza lavoro diversificata, equa e inclusiva persiste, lasciando le organizzazioni incerte su come procedere.

Secondo un articolo pubblicato da Harvard Business Review a febbraio 2024, le aziende inizieranno a concentrarsi sull'integrazione della DEI in tutta l'organizzazione. Questo approccio cambierà il modo in cui i leader aziendali la gestiscono, posizionandola non come "cosa" fare, ma "come" raggiungere alte prestazioni nei loro obiettivi chiave. In ultima analisi, questo nuovo modello vedrà la DEI diventare parte integrante del modo di lavorare, poiché le organizzazioni incorporeranno completamente i suoi valori negli obiettivi aziendali, nelle operazioni quotidiane e nella cultura.

Oltre al business case generale per qualsiasi organizzazione, si rende necessaria una connessione tra ogni funzione aziendale e il  management è il collegamento più critico per un’implementazione efficace. Per garantire strategie di Diversità, Equità e Inclusione sostenibili, infatti, è essenziale stabilire una connessione chiara con la strategia aziendale e le performance dell'organizzazione. Prendiamo il caso di un significativo cambiamento nel contesto sociale, come ad esempio il cambiamento demografico: il mantenimento di una posizione di barriera e resistenza all'interno di un ambiente lavorativo disallineato con la società potrebbe mettere a rischio la sopravvivenza stessa di un’impresa.

Come scrisse Edgar Schein, professore e inventore del concetto di cultura organizzativa, la leadership riguarda la possibilità e la capacità di influenzare e per questo i/le leader sono costruttori della cultura e produttori del cambiamento.

Ma come possono i/le leader avviare questo processo cruciale?

  1. Definire la vision: I/le leader devono delineare chiaramente la visione e la filosofia della diversità, equità e inclusione (DEI) all'interno dell'organizzazione. Questo rappresenta il primo passo fondamentale per orientare l'intera azienda verso un ambiente di lavoro più equo e inclusivo. 

  2. Assumersi un impegno: I leader devono fare ciò che un team DEI da solo non potrebbe mai realizzare: assumersi pubblicamente l'impegno per la diversità, l'equità e l'inclusione. Questo atto non solo dimostra l'importanza attribuita a tali valori, ma stabilisce anche un chiaro precedente per gli altri membri dell'organizzazione.

  3. Trasmettere il concetto di DEI come esperienza umana: È essenziale che i leader concepiscano il concetto di DEI come uno sforzo per migliorare l'esperienza umana di sentirsi visti, ascoltati e valorizzati nel contesto lavorativo. Condividendo storie significative, i leader possono contribuire a creare connessioni emotive, aiutando le persone a comprendere e adottare questa prospettiva.

  4. Essere parte della Journey DEI: I leader devono considerarsi parte integrante del percorso DEI. Questo implica non solo un coinvolgimento superficiale, ma un impegno attivo e continuo nel promuovere un ambiente lavorativo che rispetti e celebri la diversità. Tale percorso deve diventare una responsabilità condivisa a tutti i livelli dell'organizzazione.

La sfida della Diversità, Equità e Inclusione (DEI) richiede quindi un cambio di prospettiva e un impegno significativo da parte della leadership. Mentre il passato ha mostrato delusioni e ostacoli, il futuro vede un cambiamento di approccio, con un focus sull'integrazione della DEI in ogni aspetto dell'organizzazione.

Come in tutti i cambiamenti, i/le leader svolgono un ruolo fondamentale anche in questo cambiamento culturale.

Il percorso verso una forza lavoro più equa e inclusiva necessita di una leadership consapevole e impegnata, pronta a integrare questi valori nei fondamenti stessi dell'organizzazione. Solo allora la DEI cesserà di essere un obiettivo isolato e diventerà parte integrante del DNA aziendale, contribuendo a plasmare un futuro lavorativo più giusto e sostenibile per tutti.

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